L’Area Studi Mediobanca ha pubblicato un interessantissimo rapporto che analizzata il mercato mondiale del caffè, comunicando anche dati che riguardano l’Italia.
Innanzitutto il mercato mondiale del caffè torrefatto nel 2022 è valutato in circa 120 miliardi di dollari. Esso rappresenta consumi pari a 170,8 milioni di sacchi da 60 kg, equivalenti a 3,1 miliardi di tazzine bevute ogni giorno su scala globale. Si prevede un aumento regolare delle quantità nei prossimi anni, con tassi di crescita compresi tra l’1% e il 2% che porterebbero a un consumo fino a 208 milioni di sacchi nel 2030, ovvero 3,8 miliardi di tazzine al giorno. Nella top ten delle aziende produttrici figurano anche Le italiane Lavazza e Massimo Zanetti Beverage group.
Arabica Vs Robusta
Nel 2022 l’Arabica ha rappresentato il 56,2% della produzione mondiale, ma nel tempo la qualità Robusta ha incrementato la propria incidenza dal 39,2% dell’annata 2012/2013 al 43,8% di quella riferita al 2021/2022, grazie anche a una maggiore resistenza climatica e ai parassiti oltre che a una resa produttiva superiore. Nell’ultimo trentennio le quotazioni dell’Arabica hanno segnato un premio di prezzo prossimo all’80% sulla Robusta, ma dal 2020 tale scarto è ulteriormente cresciuto fino a oltre il 140%.
I luoghi di produzione del caffe verde
La produzione di caffè verde è complessivamente molto concentrata, con i primi due Paesi che coprono il 53,7% del totale e i primi cinque il 72,7%. I produttori del Centro e Sud America 2 rappresentano il 57,7% del totale mondiale, quelli asiatici/oceanici il 30,8%, il resto proviene dall’Africa. Il Brasile, che è il primo produttore del pianeta con il 34,8% del mercato, detiene la leadership nella produzione di Arabica con il 40,9% ed è il secondo attore per la Robusta (27,8%). Segue il Vietnam con il 18,9% del totale, ma con il 39,1% della produzione di Robusta dove risulta il principale produttore.
I numeri dell’Italia
Gran parte dei consumi avviene lontano dalle aree di produzione. L’Europa è il maggiore consumatore con il 31,7% del totale mentre il Nord America ne copre il 18,7%.
L’Italia come Paese consumatore è al settimo posto al mondo con 5,2 milioni di sacchi annui, circa 95 milioni di tazzine di caffè sorseggiate ogni giorno, ovvero 1,6 in media per abitante. In termini
procapite, sono notoriamente i Paesi del Nord Europa a presentare i livelli più alti: 4,4 tazzine quotidiane per la Finlandia, 3,2 per la Svezia e 2,6 per la Norvegia.