Delle varie tipologie di caffè di cui ho scritto in questo blog c’è ne una di cui non ho mai parlato, il caffè solubile. Ho fatto varie ricerche per scoprire come e dove è nato, o chi lo abbia inventato. Le notizie sono molte, e come spesso accede su internet, abbastanza confuse. Pare che il merito sia dell’ ingegner George Washington (omonimo del presedente) nel 1910. Indipendentemente da chi sia l’inventore subito apparve chiaro che il caffè solubile aveva due grandi pregi: l’alta conservabilità e la facilità di preparazione.
Come viene realizzato il caffè solubile
Il caffè solubile, anche conosciuto come caffè istantaneo, è una bevanda amata in tutto il mondo per la sua praticità e velocità di preparazione. La produzione del caffè solubile è un processo complesso che coinvolge diverse fasi, dalla selezione dei chicchi di caffè fino al confezionamento del prodotto finale. Di seguito, esploreremo le tappe principali della produzione del caffè solubile:
- Selezione e tostatura dei chicchi di caffè;
- Macinatura: I chicchi di caffè tostati vengono macinati per ottenere una polvere fine;
- Estrazione: Il caffè macinato viene sottoposto a un processo di estrazione utilizzando acqua calda. Questo estratto liquido contiene composti solubili del caffè, tra cui gli aromi, gli oli e i composti chimici responsabili del sapore. L’estrazione può avvenire attraverso diversi metodi, tra cui estrazione a getto o percolazione;
- Concentrazione: L’estratto di caffè ottenuto viene poi concentrato per ridurre la quantità di acqua presente. Questo passaggio è essenziale per ridurre il volume del prodotto e aumentarne la durata di conservazione;
- Essiccazione: L’estratto concentrato di caffè viene essiccato per rimuovere l’acqua rimanente. Questo può essere realizzato attraverso vari metodi, come la liofilizzazione o l’essiccazione spray. Durante l’essiccazione, l’estratto di caffè si trasforma in una polvere o granuli solubili;
- Raffinazione: La polvere o i granuli di caffè solubile vengono sottoposti a un processo di raffinazione per eliminare eventuali impurità e migliorare la qualità del prodotto;
- Agglomerazione (opzionale): In questa fase, la polvere di caffè solubile può essere trattata per formare granuli più grandi o agglomerati. Questo rende il caffè solubile più facilmente solubile in acqua calda e migliora la sua consistenza;
- Confezionamento: Il caffè solubile viene confezionato in contenitori ermeticamente sigillati per preservarne la freschezza e prevenire l’assorbimento di umidità dall’ambiente circostante;
Come si prepara una tazza di caffè con il caffè solubile
Ecco come preparare il caffè con il caffè solubile:
- Aggiungi un cucchiaino di caffè solubile per tazza di acqua (o a tuo gusto) in una tazza;
- Versa dell’acqua calda sulla polvere di caffè, ma non bollente (80°C)
L’acqua troppo calda può far bruciare il caffè e renderlo amaro; - Mescola fino a quando il caffè si è sciolto completamente
Se ci sono grumi, il caffè potrebbe avere un sapore sgradevole; - Aggiungi zucchero o latte a piacere (io lo bevo amaro);
- Goditi il tuo caffè!