Il caffè è una bevanda popolare in tutto il mondo, ma pochi sanno che l’Etiopia è considerata il luogo di nascita del caffè. Questo paese dell’Africa orientale è noto per i suoi caffè di alta qualità e il loro metodo di coltivazione tradizionale.
In Etiopia, il caffè cresce principalmente nelle regioni di Kaffa, Sidamo e Yirgacheffe. Qui, i contadini coltivano il caffè in modo tradizionale, utilizzando metodi agricoli che sono stati tramandati da generazioni. La maggior parte del caffè etiope viene ancora coltivato a mano, e il processo di selezione e tostatura del caffè è altrettanto tradizionale.
Il caffè etiope viene spesso chiamato “caffè arabo“, in quanto la maggior parte del caffè coltivato in Etiopia è della varietà Arabica. Questa varietà di caffè è nota per la sua alta qualità e il suo sapore dolce e fruttato.
La cerimonia del caffè
Il caffè in Etiopia è molto più di una semplice bevanda. È una parte integrante della cultura etiope e un’occasione per la socializzazione e la condivisione. La cerimonia del caffè è una tradizione comune in Etiopia, in cui il caffè viene preparato e servito con pompa e circostanza. La cerimonia del caffè può durare diverse ore e coinvolge spesso la famiglia e gli amici.
La cerimonia del caffè etiope di solito inizia con la tostatura dei chicchi di caffè. I chicchi vengono tostati su una piastra calda, tradizionalmente chiamata “menkir“. Una volta che i chicchi di caffè sono stati tostati, vengono portati in giro per la stanza in modo che le persone possano annusare il loro aroma.
A questo punto, la persona che ha preparato la cerimonia del caffè macina i chicchi di caffè tostati e li mette in un grande pentolone di terracotta chiamato “jebena“. L’acqua viene portata ad ebollizione in un’altra pentola, poi viene versata nel jebena insieme ai chicchi di caffè macinato.
Il jebena viene quindi messo su una brace o una fiamma a bassa temperatura e il caffè viene fatto tostare lentamente. Il processo di tostatura può richiedere anche 20 minuti o più, durante i quali la persona che ha preparato il caffè ha il tempo di intrattenere gli ospiti con conversazioni e storie.
Infine, il caffè viene versato in tazze piccole, chiamate “cucchiaini“. La cerimonia del caffè etiope di solito prevede tre tazze di caffè per ogni ospite: la prima è chiamata “abol“, la seconda “tona“, e la terza “baraka“. Ogni tazza ha un significato diverso, e la terza è considerata una benedizione.
La cerimonia del caffè è molto importante in Etiopia perché simboleggia l’ospitalità e la condivisione. Il caffè è una bevanda che unisce le persone e crea un’atmosfera di comunità. La cerimonia del caffè è spesso utilizzata anche per risolvere le controversie o le questioni di conflitto, poiché rappresenta un’opportunità per le persone di discutere e trovare un terreno comune.
In conclusione, la cerimonia del caffè etiope è una tradizione antica e significativa che riflette l’importanza della comunità e dell’ospitalità in questa cultura. Questa cerimonia è una testimonianza della forza delle tradizioni, che continuano a unire le persone in tutto il mondo.