Portare la caffettiera in vacanza è una dei must degli italiani, una consuetudine iniziata nel boom degli anni 60′, quando le famiglie si trasferivano per l’estate in riva al mare. Per gli amanti del campeggio la caffettiera era sempre accompagnata da un fornello a gas portatile. Si lo ammetto tutto ciò è molto vintage!
Con il passare degli anni e l’invasione dei nuovi elettrodomestici per preparare il caffè (cialde, capsule ecc.) per la caffettiera moka è iniziato un periodo buio, in molti sempre più spesso preferiscono utilizzare altri sistemi per estrarre il caffè, più veloci e apparentemente con un risultato più gustoso. Ma c’è un periodo dell’anno in cui prepotentemente la moka rientra in scena: l’estate, durante le vacanze.
Si sa, nelle case al mare o in montagna lo spazio diminuisce e non sempre in cucina c’è posto per mettere una macchina per il caffè a cialde o capsule, e spesso accade che lo spazio in automobile per trasportare queste macchine non c’è. Così la vecchia caffettiera moka viene ripescata dalla dispensa in cui era stata messa e per una o due settimane ridiventa la regina del caffè estivo, tutto ciò da una sensazione di amarcord molto piacevole.
Si può portare la caffettiera nel bagaglio a mano?
Alcuni suggerimenti per le vostre vacanze estive, nello specifico per il bagaglio a mano per quando si vola in aereo. Una delle domande più ricorrenti che ho trovato nei forum dei viaggiatori è se nel bagaglio a mano è possibile portare la caffettiera moka. Quando si va all’estero il caffè non sempre è come quello che si beve in Italia, quindi una caffettiera fa sempre comodo. Consultando i regolamenti delle varie compagnie aeree non ho trovato nulla che possa far propendere per un si o per un no. Il consiglio che vi do è quello di verificare voi stessi prima del viaggio interrogando la vostra compagnia aerea come la Ryanair o la Easyjet .
Rimettere in funzione la moka
Se utilizzate la moka quotidianamente non c’è bisogno di particolari accorgimenti per il periodo estivo, se invece fate parte di quella categoria che è ormai passata all’utilizzo delle cialde e capsule e utilizzate la moka solo per pochi periodi durante l’anno allora prima di riutilizzarla è necessario fare alcuni passaggi. Prima di tutto mettete nella caldaia dell’aceto per una notte. Questo servirà a eliminare calcare ed eventuali muffe. Poi fate un caffè senza inserire la polvere, solo con l’acqua. Infine, fate un caffè con metà della polvere che di solito mettete nel filtro. Questa procedura servirà ad avere un caffè privo dei sentori che di solito si hanno quando la caffettiera resta ferma per molto tempo.