Il caffè è molto più di una semplice bevanda; è un’esperienza, un rituale, un momento di puro piacere che inizia dalla scelta dei chicchi fino alla degustazione. Uno degli aspetti più affascinanti e cruciali nella preparazione del caffè è la macinatura. La macinatura non è altro che il processo di trasformazione dei chicchi tostati in polvere, e la sua finezza può influenzare significativamente il sapore finale della bevanda.
I Vari Tipi di Macinatura del caffè
La macinatura del caffè si presenta in diverse granulometrie, ognuna adatta a un metodo di estrazione specifico:
Macinatura Grossolana: simile a granelli di sale grosso, è ideale per la French Press e il Cold Brew.
Questa macinatura permette un’estrazione lenta e graduale, essenziale per queste tecniche.
Macinatura Media: paragonabile allo zucchero semolato, è perfetta per metodi come il filtro a goccia e l’AeroPress. Offre un buon equilibrio tra superficie di estrazione e tempo di contatto con l’acqua.
Macinatura Fine: assomiglia allo zucchero a velo e viene utilizzata principalmente per l’espresso e la moka. Questa macinatura favorisce un’estrazione rapida e intensa, tipica di questi metodi.
Cosa vuol dire Cold Brew
Il Cold Brew è una tecnica di estrazione a freddo che sta guadagnando popolarità per la sua capacità di esaltare nuove sfumature aromatiche del caffè. A differenza del caffè tradizionale, il Cold Brew richiede una macinatura grossolana. L’acqua fredda interagisce lentamente con il caffè macinato, solitamente per un periodo che va dalle 12 alle 24 ore, per creare una bevanda rinfrescante e meno acida rispetto al caffè caldo.
La storia del Cold Brew è affascinante e le sue origini sono oggetto di dibattito. Alcune fonti sostengono che sia nato in Giappone molti anni fa, dove era conosciuto come “caffè olandese” perché furono i mercanti olandesi a introdurlo nel continente asiatico. Altre fonti attribuiscono la paternità del metodo agli Stati Uniti, dove Todd Simpson, un ingegnere chimico e appassionato di cibo, scoprì il caffè filtrato durante un viaggio in Guatemala e successivamente sviluppò il metodo Cold Brew per ridurre l’acidità del caffè, rendendolo più adatto per sua moglie che soffriva di problemi di stomaco.
Oggi, il Cold Brew è diventato popolare in molte parti del mondo, soprattutto negli Stati Uniti, dove è apprezzato per la sua concentrazione di caffeina e la possibilità di essere conservato per periodi prolungati senza significativi cambiamenti di sapore. In Italia, la moda del Cold Brew sta crescendo, con caffetterie specializzate che iniziano a offrire questa bevanda rinfrescante, ideale per le giornate calde.