Qualche anno fa io e mia moglie ci siamo regalati una macchina da caffè con capsule, da quel giorno la nostra vecchia cara moka è finita in un cassetto e per molto tempo non è stata più utilizzata. Come mai abbiamo scelto la nuova macchina a discapito della caffettiera? Sapore (apparentemente) più buono, facilità e velocità di uso e, nessun rischio di far venire male il caffè. Un mix perfetto di motivazioni eppure dopo un po’ di tempo ho iniziato a pensare con nostalgia alla vecchia moka. Nostalgia dei movimenti metodici, rassicuranti e familiari che vengono fatti per preparare il caffè, dell’attesa e del borbottio della caffettiera, del profumo inconfondibile del caffè fatto con la moka.
Ho pensato che dopo svariati mesi di capsule fosse arrivato il momento di far rivivere la moka e iniziare a guardarla con occhi diversi: uno strumento di estrazione del caffè.
Vi siete mai chiesti qual è il segreto di una buona moka?
Parlando e confrontandomi con alcuni esperti di caffè mi sono reso conto che per preparare una buona moka sono necessari pochi accorgimenti, e ognuno di questi accorgimenti nasconde vari mondi. PerfectMoka è uno spazio dove vi racconterò, supportato da molti addetti ai lavori, del metodo di estrazione della moka e di come migliorarlo.
Questo portale e il progetto di comunicazione che vi ruota attorno ha un unico obbiettivo: invogliare la gente a utilizzare la caffettiera moka. E’ una sfida, è un gioco, è un obbiettivo ambizioso e controcorrente. Mentre tutti sempre più spesso utilizzano le cialde, le capsule e macchine automatiche noi qui seguiamo una strada diversa.
Vogliamo ritagliarci pochi minuti per preparare un caffè estratto con la caffettiera moka e berlo lentamente. E’ un paradosso, una bevanda che è il simbolo della “consumazione al volo” (quello espresso del bar) e della caffeina, con la preparazione moka cerchiamo di trasformarla in un momento di rilassamento, lentezza, riconquista della giusta velocità dello scorrere del tempo.
In questo spazio parleremo di caffè estratto con la moka, cercheremo di spiegare incontrando gli esperti di settore, come fare una buona moka, ma racconteremo anche perché seguendo l’evoluzione del consumo di caffè si può capire come una società come quella italiani si sta trasformando.
Pensando alle cialde e capsule spesso mi sono venuti in mente i compact disc. Il formato digitale che ha mandato in cantina i vinili. Siamo in un momento storico in cui questi nuovi strumenti stanno mandando nel dimenticatoio la moka, ma quest’ultima ritornerà, magari solo per pochi appassionati come sta accadendo ai vinili, ma tornerà.
Ora, quando deciderete di preparavi una buona moka assicuratevi di avere a disposizione 10 minuti, 5 per preparare il caffè e altri cinque per degustarlo in compagni di qualcuno che vi racconti una bella storia!