Ho partecipato, anche in veste di organizzatore, al primo Caffè Gourmet Day, una mattinata completamente dedicata al caffè e a vari metodi di estrazione. Un’esperienza che mi ha trasmesso tanto sia termini di conoscenza del prodotto ma anche e soprattutto per aver incontrato dei professionisti eccezionali.
Sono dell’idea che da ogni esperienza bisogna trarre un insegnamento, la mattinata del 10 novembre mi ha fatto capire fino in fondo qual è il valore della qualità. In un’epoca come la nostra in cui l’approssimazione è una costante, vedere gente che lavora con passione e precisione è un piacere sia per il palato ma soprattutto per la mente.
La mattinata del Caffè Gourmet Day è stata pensata come un insieme di approfondimenti tutti riconducibili al modo del caffè. Alla degustazione dell’espresso con la miscele di caffè Paranà e del caffè filtro, curata da Picapau, è stata affiancata la mostra sulle caffettiere moka allestita dall’Associazione Disegnatori Industriali, l’assaggio di un eccezionale gelato al caffè prodotto dalla gelateria Lolla di Bolsena e una conferenza che ha visto la partecipazione di un pubblico interessato e pieno di domande.
Il risultato è stato una totale immersione nel modo del caffè di alta qualità e la scoperta di tante utili informazioni che ci possono servire nella vita quotidiana.
L’evento è stato realizzato nell’università popolare di Roma, l’Upter, che per l’occasione ha dedicato al Caffè Gourmet Day un intero piano del palazzo in via IV novembre. Nella sala della scuola di cucina Pepe Verde si è sviluppata tutta la parte relativa alla degustazione. In una sala addiacente alla scuola si è svolta la mostra sulle caffettiere moka, mentre nell’atrio c’è stata la degustazione di gelato.
Momento centrale della manifestazione è stato quello della conferenza aperta da Riccardo Dary, presidente della scuola di cucina Pepe Verde e che ha visto la partecipazione di Cinzia Calabrese, nutrizionista di fama nazionale che ha parlato del caffè da un punto di vista nutrizionale e degli effetti sul benessere fisico e di Stefano Mirimich, Espresso Italiano Trainer dell’Istituto Internazionale Assaggiatori di Caffè (IIAC) e responsabile qualitàper Torrefazione Paranà che ha fornito le nozioni principali sulle differenze tra Arabica e Robusta e sui vari metodi per la degustazione della seconda bevanda più bevuta al mondo.
Ci saranno altri Caffè Gourmet Day, occasioni per assaggiare miscele di caffè di alto livello e momenti per incontrare professionisti eccezionali come Emanuele Bernabei di Picapau, Stefano Mirimich della torrefazione Parana, Roberto Maucci gruppo Cimbali!
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