Quando sono partito per questo lungo viaggio nel mondo della moka e del caffè non immaginavo sarei arrivato così lontano. Dalla cucina della mia casa fino al Sud America. Sono partito con l’idea di convincere la gente a riutilizzare la caffettiera moka, ora sono arrivato al punto di capire e gustare il caffè che ci si mette dentro.
Naturalmente molto delle mie scoperte e conoscenze sono state fatte grazie a internet e ai social media. Instagram da questo punto di vista è una fonte inesauribile. Molte aziende che coltivano le piante di caffè e producono i famosi chicchi pubblicano foto e scrivono testi.
Devo ammettere che questi contenuti hanno radicalmente modifica il mio modo di pensare alla tazzina di caffè. Chi si è mai chiesto dove e come le piante vengono coltivate? Come viene raccolto il caffè?
Nelle foto postate su Instagram dalle aziende produttrici di caffè ho visto come sono fatte le piante di caffè, chiamate Coffea, e osservato i piccoli frutti. I chicchi di caffè sono il nocciolo di frutti simili a ciliege che contengono due semi (il nocciolo di cui parlavo), posizionati come a combaciare, ognuno dei due protetti da una specie di pellicola argentea e racchiusi dentro una membrana, chiamata pergamino.
Uno dei primi account Instagram che ho incontrato in questa ricerca è quello di Opapoecafe. Loro si definiscono una comunità virtuale di appassionati di caffè, che controllano il prodotto dalla pianta alla tazza.
Le loro foto sono molto belle danno indicazinoi abbastanza precise su come il caffè viene coltivato e raccolto. In questa foto, c’è una donna tra le piante del caffè intenta a raccogliere i frutti!